Una passeggiata tra gli obelischi di Roma per scoprire l'impatto che l'Egitto ha avuto sull'Urbe nel momento in cui si andava elaborando l'apoteosi dei Cesari. Alcuni di questi monoliti, sacri al dio Sole, sono stati portati nella capitale per volere degli imperatori e per essere reimpiegati con specifiche funzioni che denotano una conoscenza profonda del loro significato originario. Altri furono realizzati in epoca romana, a volte senza iscrizioni e altre volte con iscrizioni in geroglifico di testi celebrativi che raccontano le intenzioni dinastiche degli imperatori che li fecero erigere. Scopriremo l'Obelisco Flaminio, portato a Roma da Augusto nel 10 d.C. per decorare la spina del Circo Massimo. Cosa "dice" un obelisco egiziano e perchè fu posizionato proprio lì? Raggiungeremo poi l'obelisco di piazza Montecitorio, portato nella capitale sempre per volere di Augusto che lo fece posizionare al centro di un'enorme meridiana. Capiremo quanto le conoscenze astronomiche egizie abbiano contribuito alla realizzazione del complesso dei monumenti augustei del Campo Marzio. Proseguiremo verso Piazza Navona per scoprire il significato delle iscrizioni del suo celebre obelisco, quello che Bernini ricollocò sulla fontana dei Quattro Fiumi. Dopo questa "lettura", gli obelischi di Roma non avranno più alcun segreto per noi.