Visita guidata alla scoperta dell'antica Chiesa di Sant'Eusebio e dei suoi sotterranei

La chiesa è documentata fin dal V secolo ed è una delle più antiche di Roma. Si ritiene, secondo la tradizione, che la costruzione insista sui resti della residenza privata sull'Esquilino di Eusebio, presbitero romano martirizzato dall'imperatore Costanzo II. La chiesa fu restaurata più volte nel corso dei secoli, fino al rifacimento più recente del 1771 per volontà del cardinale Enrico Enriquez che gli diede l'aspetto attuale. All'interno è possibile ammirare la splendida volta di copertura della navata centrale con la "Gloria di Sant'Eusebio", opera del pittore neoclassico Anton Raphael Mengs. Visiteremo inoltre i piccoli sotterranei della chiesa dove sono presenti i resti di una domus romana, sfruttata in parte per la costruzione dell'antico titulus. Le strutture indicano una datazione di fine II secolo. Presso la chiesa fu riportato alla luce sul finire del XIX secolo uno dei nuclei di tombe più consistenti della necropoli dell'Esquilino.