AREA ARCHEOLOGICA DI LARGO ARGENTINA
AVVISO IMPORTANTE: VISITA ANNULLATA
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Visita guidata alla scoperta dell'area archeologica di Largo Argentina, un luogo dalla storia millenaria
Nel 1926 demolendo un preesistente isolato di origine medievale venne riportato alla luce uno dei più importanti complessi archeologici della città. L’area archeologica di Largo Argentina ha mantenuto da allora il proprio aspetto di piazza lastricata su cui sorgono quattro templi. La storia antica dell’area inizia agli esordi del III secolo a.C., quando venne costruito il tempio dedicato probabilmente alla dea Feronia. Seguono in successione il tempio dedicato a Giuturna, il tempio dedicato ai Lares Permarini e il tempio dedicato alla Fortuna huiusce diei. L’incendio dell’80 d.C., provoca una radicale trasformazione sotto l’imperatore Domiziano: al di sopra delle macerie spianate viene realizzato un nuovo pavimento in lastre di travertino, e vengono ricostruiti il portico settentrionale e gli alzati dei tempi. Nel corso del V secolo ha inizio la fase di abbandono e trasformazione dell’area, con strutture che potrebbero riferirsi a un complesso monastico e, tra VIII e IX secolo, a case aristocratiche. A quest’ultimo secolo, infine, appartengono le prime testimonianze di una chiesa all’interno del tempio dedicato a Giuturna, che nel 1132 viene dedicata a San Nicola. Sull’edificio medievale (di cui si conserva parte dell’abside decorato del XII secolo) in età barocca viene impostato un nuovo edificio sacro, poi distrutto durante le demolizioni del Governatorato.
Al sito si può accedere con la MIC card. Ricordiamo a chi volesse utilizzarla, di acquistarla o rinnovarla nei giorni precedenti l'iniziativa, per poter rispettare gli orari di prenotazione e accesso del gruppo al sito culturale senza creare ritardi.